Il cioccolato va in guerra

È questa una delle sezioni più specifiche e singolari in tema di cioccolato, dedicata al consolidato rapporto tra militari e cioccolato. Difficile da credersi, ma già al tempo dei Maya la cioccolata veniva fornita ai soldati in quanto considerato alimento sostanzioso ed energizzante. Questa relazione privilegiata tra il mondo del cioccolato e quello bellico si è mantenuta fino ad oggi, con le note barrette di cioccolato onnipresenti in nelle “razioni K” delle compagini armate di ogni nazione. Un rapporto che nel tempo ha vissuto diverse vicissitudini, a volte curiose e inattese, le cui tracce vengono ripercorse all’interno di questa sezione. La storia militare scorre parallela a quella del cioccolato, con tanti punti di contatto. Storia che viene narrata mostrando vecchie e nuove razioni di cioccolato militare, testimonianze della presenza del cioccolato in ambito marziale, documenti d’epoca, pubblicità, scatole, ecc. Un percorso che andando di nazione in nazione porta il visitatore a scoprire in che modo ogni esercito interpreta ancora oggi la presenza del cioccolato nelle razioni in dotazione ai militari. Non mancano vere curiosità come le tavolette che non si sciolgono, per le missioni in zone calde, o le scatole di cioccolato che la regina d’Inghilterra Vittoria inviò per il capodanno del 1900 ad ogni soldato inglese che stava combattendo la guerra boera in Sudafrica (SC053). Sono oltre 120 gli oggetti che vengono esposti su questa tematica.

Cioccolato e religione 

 Il cioccolato nell’arte, l’arte nel cioccolato